Valutazione di impatto ambientale
La valutazione di impatto ambientale e il PAUR
V.I.A. o Via è la Valutazione di Impatto Ambientale introdotta nel 1985 dall’Unione Europea come strumento di politica ambientale.
La VIA entra in vigore in Italia l’8 luglio del 1986 con la Legge n. 349 con la quale viene istituito il Ministero dell’Ambiente.
Come funziona la Valutazione di Impatto Ambientale?
L’ autorizzazione viene rilasciata dalla pubblica amministrazione sulla base di progetti presentati da enti pubblici o privati che individua, valuta e descrive gli effetti dell’opera o del progetto sull’ambiente e la salute umana e, allo stesso tempo previene, minimizza ed elimina gli impatti negativi sull’ambiente circostante.
La competenza della Valutazione di Impatto Ambientale è della Regione o del Ministero dell’Ambiente a seconda dell’importanza del progetto da realizzare.
Valutazione di Impatto Ambientale: di cosa di tratta?
I concetti fondamentali della VIA sono: prevenzione (analizza gli ipotetici impatti), integrazione (analizza gli effetti cumulativi), confronto (stabilisce un dialogo e riscontro tra chi autorizza e chi progetta) e partecipazione (garantisce il contributo dei cittadini e associazioni per assicurare trasparenza).
Prima dei recenti interventi semplificatori per rendere più snella la burocrazia, era necessario fare più richieste, una per la VIA (Valutazione di Impatto Ambientale), una per l’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) ed altre a Enti diversi come per esempio i Vigili del Fuoco.
Si trattava quindi di più domande, più documenti e doppia commissione.
La semplificazione della VIA, il PAUR.
La procedura è stata semplificata dal PAUR, Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale.
Con questa nuova procedura sono state unite tutte le richieste di autorizzazioni necessarie per la realizzazione dell’opera, semplificando anche la produzione documentale.
Infatti, oggi, tutti i documenti necessari ai vari Enti, vengono inseriti sul portale della Regione di riferimento, facilitando l’accesso a tutti, nell’ottica di un’amministrazione trasparente e nel rispetto dell’ambiente in quanto c’è un risparmio totale della carta.
Il PAUR, oltre ad aver ottemperato alla semplificazione della domanda dal punto di vista documentale, ha snellito ulteriormente la procedura in quanto ha istituito un’unica commissione che si occupa delle valutazioni e del successivo rilascio dell’Autorizzazione con le dovute prescrizioni.
I servizi di Nuovo srl e il PAUR.
Dall’introduzione del Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale, Nuovo srl ha già presentato diversi PAUR, alcuni andati a buon fine ed altri ancora in corso di valutazione da parte della commissione competente.
Da ricordare che la Nuovo srl è una impresa innovativa, stato giuridico che consente di avere facilitazioni fiscali.