Le piattaforme polivalenti: cosa sono?
Anche se il concetto di impianto di gestione rifiuti è immediatamente chiaro nell’immaginario collettivo, per chi si avvicina al settore ambientale da novizio il termine “piattaforma polivalente (o polifunzionale) di gestione rifiuti” potrebbe non essere altrettanto ovvio.
Una piattaforma polifunzionale per il trattamento dei rifiuti è un impianto articolato in sottosezioni indipendenti (ma spesso interconnesse) che gestiscono rifiuti di diversa natura contemporaneamente. Grazie alla loro flessibilità e alla progettazione attenta degli spazi e dei processi, le piattaforme polivalenti possono trattare in simultanea rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi, liquidi e solidi, in totale sicurezza e in piena efficienza.
In poche parole, sono stabilimenti che permettono di raggiungere più obiettivi ambientali all’interno di un’unica macro-struttura impiantistica.
Quali sono alcuni esempi?
Un impianto di trattamento liquidi che permette di depurare le acque reflue derivanti dalle attività umane e di effettuare contestualmente il recupero degli oli dai rifiuti liquidi speciali.
Un impianto di gestione rifiuti solidi che realizza la valorizzazione energetica del CSS-rifiuto e al contempo esegue il lavaggio dei terreni contaminati.
Un impianto nel quale viene realizzato lo stoccaggio e il trattamento di rifiuti liquidi e in contemporanea si ritira, gestisce e recupera materiale dai rifiuti speciali e urbani.
Nuovo S.r.l. si occupa di consulenza, progettazione, realizzazione, formazione del personale e gestione di un’ampia gamma di impianti di trattamento e il suo know-how le ha permesso di cimentarsi nella progettazione di piattaforme polifunzionali estremamente innovative. Puoi trovare ulteriori informazioni sulle attività della Nuovo a questo link: https://nuovosrl.it/site/notizie-approfondimenti/